Piante ornamentali da giardino: il cuore del nostro regno verde
Il cuore indiscusso degli esterni sono le piante ornamentali da giardino, ovvero quei fiori e arbusti scelti per le loro particolari qualità estetiche che possono essere la bellezza dei fiori, la forma delle foglie, il profumo del nettare e così via. Prendersi cura di questa flora può rivelarsi un compito arduo, ed ecco quindi alcuni consigli.
I fiori più semplici da curare
Partendo dalle basi, è possibile – fra le centinaia di piante ornamentali da giardino disponibili – operare una scelta in base alla difficoltà della cura richiesta.
In particolar modo, un pollice verde poco esperto può optare per:
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Le petunie. Si tratta di bei fiori che hanno la particolarità di resistere molto a lungo, anche ai primi freddi. Assicurano quindi colore in giardino. L'unica avvertenza è quella di proteggerle dalle piogge estive.
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Garofano della Cina. Fiore dalla forma particolare – sembra un batuffolo aperto – è molto resistente anche i climi più rigidi.
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Garofano d'India. Ne esistono molte tipologie, tutte caratterizzate da fiori piccoli e semplici simili alle margherite. Gradiscono il sole e resistono per gran parte dell'anno, eccetto all'inverno più rigido.
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Verbena. Anche questa specie racchiude molte varietà, tutte molto resistenti e longeve (con la solita limitazione del rigido inverno). La loro fioritura è rapida e prolungata.
Piante per più esperti
La lista delle piante ornamentali da giardino è veramente lunga. Ne elenchiamo alcune, famose per le loro caratteristiche:
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Ficus. Si tratta di un albero che può raggiungere dimensioni colossali col passare del tempo. Il ficus è un bell'investimento: può occupare una grande area e le sue radici e rami creano giochi esteticamente molto eleganti.
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Camelia. I fiori di quest'arbusto vanno dal rosa al rosso passando per il bianco. È una pianta che si adatta bene a molti ambienti ed è capace di vivere a lungo.
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Cattleya. La Cattleya è una fra le orchidee più belle: è robusta e richiede poca acqua.
Consigli su come curare al meglio il nostro verde
Innanzitutto occorre ponderare bene sulla collocazione delle varie piante: ognuna ha una diversa necessità di sole e umidità, oltre che diversi gusti in fatto di composizione del terreno.
In secondo luogo, è fondamentale misurare bene l'innaffiatura: anche in questo ambito, ogni pianta ha esigenze diverse. In linea generale, tuttavia, meglio evitare in estate le ore più calde e innaffiare la sera.
Occorre pulire sempre le piante, togliendo le foglie morte e concimando la terra: questo allontana il rischio di malattie, abbastanza comuni fra tutte le piante. In caso di sintomi preoccupati – piante ingiallite, fiori morti precocemente – è bene premunirsi subito: le patologie possono spostarsi da una pianta all'altra molto velocemente.
E se il problema è dove riporre tutti gli attrezzi che occorrono per la cura dei fiori, ricordate la praticità dei carrelli da giardino.
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