Ombrelloni da giardino


Rilassarsi in intimità sotto l'ombrellone da giardino

Ombrelloni da giardino: ripararsi con gusto dal sole e dagli sguardi indiscreti

Gli ombrelloni da giardino sono perfetti per creare una piccola – e nomade – alcova in un angolo di verde: sono pratici, non costano troppo e svolgono bene la loro funzione protettiva.

Dritti o decentrati? E quali colori?

Gli ombrelloni da giardino sono generalmente di due tipi: i modelli classici e diritti e quelli decentrati, con braccio laterale.Il modello dipende essenziale da cosa la stoffa deve proteggere: se sotto è presente un tavolo oppure solo delle poltroncine.

Per grandi zone, il modello con braccio laterale è la scelta estetica migliore: produce un'ombra sufficientemente grande e permette di vivere quello spazio senza il fusto ad intralciare la vista.

L'ombrellone diritto va bene, invece, per piccoli tavolini dove mangiare qualcosa fra una partita a carte e una chiacchierata. Può essere inserito al centro di un tavolino o avere una base dedicata.

Per le tinte, sarebbe opportuno scegliere tinte chiare, che creano una barriera al calore più efficace. La scelta cromatica non dev'essere sottovalutata, ma è possibile anche optare per colori forti che creino un bel contrasto con l'ambiente.

La struttura degli ombrelloni può essere in legno o alluminio. Di certo il primo ha una resa estetica di gran lunga maggiore del secondo, ma è molto pesante, si deteriora e richiede molte cure. Occorre infatti ricordare che la base del parasole deve di per sé essere di un peso tale da reggere l'intera struttura. Spesso sono basi quadrate con mattonelle levigate.

L'alluminio, invece, è più leggero, altrettanto resistente, più efficace per combattere il tempo e le intemperie. Se utilizzato di concerto con un bel tessuto, anche la sua estetica può essere apprezzata. A proposito di questo, è da notare come il cotone via via sia stato sostituito dall'acrilico, pvc e teflon. Si tratta di materiali sintetici che vengono trattati con sostanze particolari, capaci di respingere il calore e l'assalto di insetti. Ovviamente la copertura è impermeabile ma anche abbastanza flessibile, per non strapparsi e cedere ai forti venti.

Come curare l'ombrellone: pulizia e antiruggine

Alla fine della stagione estiva, quando si presume che le visite al giardino non saranno più così lunghe, è consigliato riporre via la protezione per evitare che si rovini e sia inservibile per l'estate successiva. Ecco qualche consiglio su come custodirlo:

 

  • Spazzolare bene la stoffa dell'ombrellone da giardino per rimuovere lo sporco e, se il caso, staccarla dal supporto e lavarla con acqua tiepida e sapone.

  • Controllare lo stato della verniciatura e della ruggine: se il caso, l'anno successivo carteggiare la zona rovinata, passare l'antiruggine e riverniciare.

  • Avvolgere l'ombrellone in grossi teli pesanti e traspiranti e riporli in luoghi non umidi. Assicurarsi che la stoffa sia completamente asciutta prima di procedere.

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