Amache da giardino


Rilassarsi sulle colorate amache da giardino

Amache da giardino: riposare spensierati nel verde

Le amache da giardino sono diventate sinonimo di relax e spensieratezza: per chi possiede un esterno abbastanza grande, l'acquisto di un'amaca dovrebbe collocarsi fra le priorità, magari in coppia, ad esempio, con lettini e sdraio!

Tipi di supporto: legata agli alberi o autosospesa?

Normalmente, le amache da giardino vanno legate a due grossi alberi. La scelta del supporto è fondamentale perché influenza il ciclo di vita dell'oggetto: a prescindere dall'altezza alla quale la inseriremo, col tempo – e col nostro peso – l'amaca tenderà ad abbassarsi. Tuttavia, se si sceglierà la giusta collocazione sin da principio, si potranno evitare difficoltà future.

Per quanto, quindi, concerne le amache classiche – ovvero quelle legate da corde a due alberi – è necessario selezionare bene i tronchi: che siano grossi e robusti, senza ramoscelli nella sezione attorno alla quale verrà legato il cappio per evitare che questo, sfregando, si rovini. È opportuno trovare due alberi che si trovino ad una distanza pari al 90% della lunghezza totale del telone, visto che questo si abbasserà di almeno un paio di decine di centimetri a causa del peso dell'ospite. L'altezza giusta dovrebbe poi essere pari al 40-50% della lunghezza dell'amaca.

Fonte immagine:  www.leroymerlin.it

 

Il montaggio si fa molto più semplice per le amache autosospese, ovvero quelle montate su supporti (di legno) e che non necessitano di alberi sui quali poggiare.
Le varianti, in realtà, sono tante: è possibile utilizzare come punto d'appoggio un muro (controllare che non sia poroso ma resistente) o la ringhiera di un balcone.

Un tocco di colore per solleticare la vista

Un'altra caratteristica delle amache da giardino è la varietà di tessuti e fantasie. Ne esistono di varie stoffe e tessuti sintetici, anche se quest'ultimi sono da evitare: a lungo andare, il contatto con la pelle nuda può dare irritazione.

 

Una scelta classica resta il poliestere, consigliato soprattutto per la sua resistenza agli agenti esterni: non si deteriora e, soprattutto, costa poco.

L'altra possibilità è il cotone. A differenza del sintetico si scolora e si rovina più facilmente e quindi richiede più attenzioni di altri materiali. Infatti le amache realizzate in cotone non dovrebbero essere collocate all'esterno o comunque in una posizione dove batta per molte ore il sole. Tuttavia è un materiale più confortevole e traspirante.

Sono molto belle le fantasie cromatiche che ricordano i caldi colori dell'America meridionale, da dove le amache arrivano, ma anche un brillante bianco può risaltare nel verde del giardino.

 

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