Sculture da giardino


Ecco quali statue comprare per il proprio giardino e dove inserirle

Sculture in giardino: l'arte nel verde

Inserire una o più sculture in giardino conferisce all'esterno un gusto diverso, più ricercato e memorabile. La scelta dev'essere però guidata da un certo senso estetico. Ecco qualche consiglio.

La forma della statua: putti o nanetti?

Esistono infinite forme di sculture da giardino, ma quelle più comuni sono le riproduzioni di statue classiche. Che siano putti, amorini, divinità (come Venere), la collocazione di una forma classica in un bel giardino all'italiana è un ottimo investimento in termini di bellezza. Queste sculture hanno linee morbide e molto realistiche e, se collocate nel punto giusto, anche le piante contribuiscono a sottolinearne la bellezza.

Ma le opzioni sono tantissime. Si possono scegliere teste o busti, figure mitologiche o religiose che non sono affatto rare. È possibile, ancora, scegliere forme di animali, magari in posizioni naturali che, unite ad un posizionamento ad hoc, possono dare l'illusione di trovarsi davanti ad un vero cervo.

Un'altra opzione molto comune è quella dei nani da giardino. Soprattutto per loro vale l'importanza della collocazione: è possibile ricreare scene davvero divertenti e realistiche, se si gioca con gli elementi del giardino e si trovano statuine in pose diverse.

Tutt'altro impatto, d'altro canto, creano le statue moderne, che possono avere forme astratte, molto originali, che spezzano la tranquillità della natura.
È opportuno ricordare, infatti, che le sculture da giardino hanno una mera funzione ornamentale e che quindi è possibile bilanciare il gusto classico – e le tradizioni – con le tendenze estetiche più moderne.

I materiali da scegliere

Le opzioni devono assolutamente includere materiali resistenti e indeformabili, visto che si tratta di oggetti che restano all'esterno per tutto il loro ciclo vitale.

La prima scelta solitamente ricade su marmo e granito i quali, oltre alle caratteristiche appena citate, si dimostrano materiali molto belli esteticamente, capaci di creare intensi chiaroscuri, retaggio di secoli di tradizione.
Anche il cemento condivide alcune di queste peculiarità, anche se è figlio di un gusto più moderno (e più economico).

Infine si annoverano il cotto e la terracotta (da utilizzare per piccole opere) e la resina sintetica con una bassa resa estetica. Ma gli artisti oggi possono utilizzare anche legno, plastica o un mix di tutti questi materiali per creare sculture da giardino uniche.

Consigli utili per valorizzare le statue

  • Scegliere bene la collocazione, avendo a cura di valutare se questa è in ombra o soleggiata

  • Tenete a mente il percorso che di solito gli ospiti compiono nel visitare il giardino: la statua è fatta per essere vista e dev'essere collocata in modo che questo sia possibile

  • Utilizzate i vialetti per condurre gli ospiti alle sculture da giardino

  • Utilizzate anche l'illuminazione per dare importanza alle installazioni

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