Brocche e Caraffe


Superare la tradizione col design

Brocche e caraffe: servire l'acqua elegantemente

Al bando le bottiglie di plastica e, un po', quelle di vetro: la tradizione di utilizzare brocche e caraffe è molto antica e oggi, grazie al design, vive ancora un bellissimo momento.

L'acqua in tavola

È indubbio che l'acqua in tavola non può mai mancare: che l'occasione sia formale o informale, a prescindere dalla qualità del vino, il sapore neutro dell'acqua è necessario in tutte le cucine, soprattutto se si servono piatti dai sapori forti e diversi uno dall'altro.

Tuttavia, anche qualcosa di così ordinario come l'acqua può costituire un elemento d'eleganza sulla tavola. Affinché questo avvenga, però, è necessario, come si diceva, di abbandonare le bottiglie – soprattutto se di plastica, visto che ormai quelle in vetro sono davvero rare– e utilizzare brocche e caraffe di design. Innanzitutto occorre stabilire quante ne occorrono.

Se la tavolata è grande, una brocca non è sufficiente: si dovono evitare agli invitati giri tortuosi per avere un bicchiere d'acqua. Si dovrebbe trattare, poi, di caraffe abbastanza grandi per evitare che il padrone di casa si alzi spesso per andarle a riempire.

Lo stile, infine, come per tutti gli elementi della tavola, dovrebbe sposarsi bene con gli altri complementi d'arredo. Almeno coi bicchieri, che sono i complementi più vicini, per uso, alla caraffa.

Modelli e colori delle caraffe

La caraffa classica è quella panciuta, larga, con un manico e un beccuccio abbondante. Solitamente è in vetro, ma esistono soluzioni moderne che, pur mantenendone la forma (e ricordandoci i pranzi del passato con affetto), aggiornano l'oggetto sostituendo il vetro con l'acrilico, un materiale molto leggero ma resistente.

Si diceva infatti che le brocche e caraffe devono essere capienti, ma occorre anche ovviamente che passino di mano in mano senza provocare spiacevoli incidenti. Il peso dell'oggetto, quindi, ne influenza molto l'uso. Oppure esistono forme più moderne, davvero originali, come quelle ad anello, oppure che raffigurano vasi incrinati e un po' storti.

Nella maggior parte dei casi le linee sono morbide e la caraffa è più larga alla base. I colori scelti sono quelli brillanti: verde, blu, arancione. Danno un tocco d'allegria alla casa e potrebbero essere preferiti al trasparente. Infatti, mentre per quanto riguarda il vino occorre utilizzate bicchieri trasparenti per far risaltare il colore del vino, per l'acqua il problema è inesistente e si possono in definitiva anche scegliere tinte brillanti in contrasto con gli altri complementi per la tavola.

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