Pensili da cucina: consigli utili su misure, collocazione e forma
Nell'ottica dell'ottimizzazione dello spazio, l'utilizzo di pensili in cucina è una scelta efficace e funzionale. La loro funzione varia a seconda dell'altezza alla quale sono montati: se sono ad altezza media, servono a custodire oggetti e ingredienti di uso quotidiano; se più alti, conservano le stoviglie che si utilizzano più di rado.
Che tipo di modulo scegliere?
I pensili differiscono a seconda della chiusura (se presente o assente) e del tipo di cerniera. Sono chiusi quando sono previste ante e si dicono “a giorno” in caso contrario. I moduli chiusi sono ottimi per custodire sale, pepe, spezie e altri cibi duraturi perché le ante tengono lontana la polvere e altri sgradevoli elementi. Pongono tuttavia la scomodità dell'apertura e chiusura continua delle ante che, se si è di fretta, può essere davvero sgradevole.
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I pensili a giorno, invece, non offrono alcuna protezione a quello che conservano, costringendo a lasciare alle bottiglie e ai barattoli il compito di proteggere gli alimenti dagli agenti esterni; tuttavia, permettono di afferrarli velocemente e con una sola mano. Sicuramente, inoltre, impongono attenzioni in più: visto che il modulo è aperto, occorre fare attenzione all'ordine (o al disordine) del suo interno.
Chiudere il pensile
Le ante possono chiudersi:
- A battente. La cerniera è verticale e laterale. È la chiusura classica. L'unico inconveniente è che, se si apre un pensile, quello immediatamente a lato è inservibile perché coperto dall'anta.
- A ribalta, dove la cerniera è orizzontale e posta nel lato lungo superiore. Questo tipo di chiusure restano automaticamente nella posizione aperta, permettendo di gestirne il contenuto senza aprire e chiudere il modulo in continuazione. Lo svantaggio è che non è sempre possibile impilare uno sopra l'altro i pensili. È opportuno quindi riflettere bene sia sulle misure sia sul tipo di arredamento per evitare, una volta montato il tutto, di incorrere in grosse difficoltà.
- Scorrevole. Usando un sistema a binari è possibile bypassare le difficoltà dei due precedenti metodi di chiusura. Tuttavia, non tutti i modelli di pensili possono essere equipaggiati con una chiusura scorrevole.
Qualche consiglio
I modulo hanno di solito profondità pari a 35 cm. Ovviamente questo è un valore medio: chi vive la cucina deve decidere le misure più congeniali. Lo stesso dicasi per l'altezza, che dipende soprattutto dall'altezza dall'addetto alla ristorazione.
È infine fondamentale ricordare che, sebbene si utilizzino spesso viti, tasselli o i cosiddetti “sottopensili” (appositi sostegni), non è mai consigliabile gravare questi mobili di pesi ingenti che dovrebbero essere riposti a livello del pavimento.
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