Portabottiglie da cucina: come esporre i propri vini in modo originale ed elegante
Tutti i padroni di casa dovrebbero avere un piccolo assortimento di vini con i quali innaffiare i loro pranzi e le loro cene. Ma le bottiglie possono essere utilizzate anche come elemento d'arredo: l'importante è trovarvi la giusta collocazione e i portabottiglie da cucina possono aiutarvi in questo compito.
Bello il legno, ma anche l'acciaio ha una sua bellezza
I portabottiglie da cucina sono mobili o piccole strutture capaci di reggere una o più bottiglie. La definizione è volutamente vaga: oggi esistono arredi sui quali è possibile poggiare dieci o più bottiglie, come esistono piccoli portabottiglie per un solo vino.
Tradizionalmente si tratta di elementi in legno. Questo è un buon materiale per diverse ragioni. Sicuramente è un materiale molto bello a vedersi, soprattutto in cucine dove tradizionalmente il legno ha una sua importanza. Poi è resistente e se si lavora con le giuste vernici può durare molto tempo. Infine questo tipo di mobili in legno non è troppo costoso. L'unico svantaggio è che non permette di giocare col design. Oggi le cucine sono luoghi molto moderni, con arredamenti in ghisa, plastica e alluminio caratterizzati da linee morbide e rigide ma mai convenzionali.
Allora è il caso che anche il portabottiglie sia dello stesso stile. Oltre agli arredi classici, costituiti da mensole sovrapposte dove inserire in profondità i vini, esistono mobili minimalisti formati da semplici agganci dove inserire solo il collo delle bottiglie e capaci di reggerne sino a tre paia. Oppure è possibile pensare a strutture in acciaio capaci di allungarsi o restringersi a seconda delle necessità: si tratta di una forma a maglia da poggiare su un tavolo.
Non è neppure da scartare il tavolino portabottiglie, che funge anche da carrello. Questa soluzione va benissimo per salvaguardare spazio e crearne di nuovo perché sotto il piano è possibile collocare il vino, mentre sopra lo spazio è disponibile per l'aperitivo o qualche vassoio di portata.
Dove collocare il vino
I portabottiglie da cucina possono riempire spazi inutilizzati. Se sono abbastanza grandi, possono colmare anche intere porzioni di pareti (e dare un bellissimo tocco all'intera stanza). Se, invece, sono da tavolo, una buona collocazione potrebbe essere accanto al piano cottura. Le cucine difficilmente hanno mobili d'appoggio, ma lo spazio non manca visto che si tende a nascondere gli utensili di uso quotidiano.
Magari sarebbe opportuno evitare zone d'uso esclusivo dello chef: se impegnato nella cucina, può risultare fastidioso il passaggio di un ospite che vuole prendere una bottiglia! Ma queste considerazione si devono sposare con l'uso che si fa del locale, visto che ciascuno lo vive a modo proprio.
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