Vetrine soggiorno


Stoviglie o soprammobili, ecco i modelli migliori

Vetrine in soggiorno: l'arredo versatile per tutte le esigenze

Collocare uno o più vetrine in soggiorno può rivelarsi una carta vincente: hanno molti usi e sono bei pezzi d'arredamento. Ecco qualche consiglio su come sfruttarle al meglio.

Modelli e forme per le vetrine

Le vetrine sono costituite da una una serie di scaffali chiusi da ante in vetro. La loro grandezza dipende molto dal modello, ma ne esistono di alte e larghe – oltre il metro d'altezza e i 60 cm di larghezza – ma anche di piccole, da appendere al muro – ad esempio, 50 cm d'altezza per 50 cm di larghezza.

Solitamente hanno quindi due ante a chiuderle. La funzione è ovviamente protettiva, ma il fatto che siano costituite dal vetro permette agli ospiti di vedere cosa contengono. Le ante poi possono essere dotate di serratura – magari per proteggere il contenuto dai più piccoli – e gli scaffali possono essere estraibili, per facilitare la presa di quello che contengono. Alcuni modelli, sotto la parte in vista, hanno dei cassetti e degli sportelli chiusi da dedicare a stoviglie o utilità non esteticamente rilevanti.

Non è comunque difficile discostarsi dalla vetrina da soggiorno classica, che alterna legno e vetro. Questa, essendo appunto un classico, difficilmente perde il suo fascino, ma in un soggiorno più moderno è doveroso scegliere modelli altrettanto di design. Ne esistono alcune completamente in vetro, sorrette da strutture d'acciaio (o plastica) che concedono alla vista tutti i loro oggetti.

Fonte immagine: www.sediarreda.com

Oppure, molto eleganti, vetrinette dai vetri oscurati, che giocano sull'effetto della luce sfumata. Le vetrine, in ogni caso, possono essere più o meno grandi. Possono infatti essere costituite da più moduli, ad esempio due vetrine laterali, una cassettiera in mezzo che le unisce – sopra la quale adagiare il televisore – ed una credenza in alto.

Cosa mettere dentro le vetrine

Questo dipende dalla loro posizione. Se si trovano in un angolo del salotto, allora foto, libri e soprammobili sono la scelta più convenzionale. Ma se si trovano vicino, ad esempio, al tavolo da pranzo, possono contenere tovaglie e stoviglie, almeno nei cassetti e nelle ante chiuse. Non è una pessima idea neppure quella, se l'arredo è posizionato vicino al televisore, di mettervi tutti gli apparecchi elettronici e sostituire così il mobile tv, ma anche i Dvd e Cd, riposti con ordine in un cassetto.

Ma, se il contenuto è davvero di valore, allora è probabilmente il caso di installare dentro la vetrina da soggiorno delle piccole luci o faretti che, indirizzati verso gli oggetti ne fanno risaltare il valore.

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