Tappeto da bagno

Tappeti per il bagno: utilissimi e, perché no, capace di un tocco elegante

I tappeti per il bagno non solo svolgono la pratica funzione di arginare sgocciolamenti d'acqua e perdite, ma possono anche valorizzare l'ambiente se scelti con cura. Scopri come.

I materiali per il tappeto

I materiali fra i quali scegliere sono tanti e tutti hanno caratteristiche differenti. Per il bagno occorre soprattutto che siano pratici, che sia possibile lavarli ad alte temperature senza problemi, che abbiano una buona capacità assorbente e che siano antiscivolo.

Ciniglia. Si tratta di un metodo particolare di lavorazione che rende il materiale molto morbido, rendendo questo tappeto da bagno molto apprezzato proprio per questa sua caratteristica. Tuttavia richiede una certa cura: vista la trama, la polvere e lo sporco possono insediarsi al suo interno richiedendo una pulizia costante, magari tramite uno strumento che pulisca col vapore.

Cotone. Questo materiale, molto apprezzato per le sue caratteristiche resistenza, morbidezza e costo relativamente basso, è ottimo se utilizzato in combinazione con un materiale plastico col quale rivestire la faccia del tappeto che sta a contatto col terreno. Il cotone, di per sé, infatti, renderebbe il tappeto scivoloso, col rischio di grossi incidenti. È un'ottima scelta, ad esempio, un tappeto con la superficie in cotone e l'altra faccia in lattice, magari se sagomato, antiscivolo.

Spugna. I materiali sintetici hanno ottime capacità assorbenti e basso costo. Per il bagno sono una buona scelta, visto che svolgono bene la loro funzione. Praticamente tutti hanno uno strato di gomma antiscivolo sotto per evitare che il tappeto si sposti.

Fonte immagine: http://www.thehouseofblog.com

Dove posizionarlo? Scelta strategica

In commercio esistono set di tappeti da bagno di diversa grandezza. Alcuni sono sagomati per abbracciare il water e il lavandino, per aderire, quindi, il più possibile alle colonne. La loro funzione è infatti quella di salvaguardare il pavimento dallo sgocciolamento e la perdita d'acqua ed è per questo che occorre trovare materiali con un'alta capacità assorbente.

Un'altra collocazione è davanti alla doccia, per poggiarvisi una volta terminato il bagno. È per questo che è fondamentale che siano antiscivolo: con i piedi bagnati è facile perdere l'equilibrio.

Per molti di questi tappeti, quindi, è logico pensare ad un ciclo di vita breve: quelli sotto la doccia è probabile si inzuppino molto velocemente, per cui è consigliabile metterli poi ad asciugare in un'altra locazione, mentre quelli del lavandino e water dovrebbero essere puliti spesso – come si diceva, una buona soluzione è il vapore – e cambiati.

Anche il colore ha una sua importanza: si può ad esempio sceglierne uno che richiami le pareti oppure altri elementi – come, ad esempio, gli accessori del lavandino – per creare uno stile coerente anche fra questi oggetti.