Lampade da tavolo per ufficio: un tocco di classe sulla scrivania
Oggi le lampade da tavolo per ufficio, a meno che non siano professionali, sono spesso relegate ad una funzione estetica. Vediamo come renderle utili di nuovo.
Quali lampade acquistare
Com'è stato chiarito più volte, l'illuminazione in ufficio deve seguire regole ferree per quello che riguarda efficacia ed efficienza. Il lavoratore deve avere a disposizione un ottimo piano di lavoro. Spesso, quindi, non è sufficiente utilizzare punti luce centralizzati – come possono essere quelli da soffitto – quanto qualcosa che possa essere manovrato a seconda della discrezionalità del singolo lavoratore.
Le lampade da terra possono essere una soluzione, visto che la maggior parte di loro ha un braccio movibile. Un'altra opzione è costituita dalle lampade da tavolo da ufficio.
Queste, grosso modo, si dividono in classiche e moderne, dove la differenza, oltre che nei materiali e linee, dipende essenzialmente dalle possibilità di personalizzazione dell'uso.
Le prime, infatti, sono costituite da vetro, acciaio, metalli più nobili, e sono formati semplicemente da un fusto corto e da un paralume che scherma dalla luce. Le seconde, invece, sono costituite essenzialmente da alluminio o altri metalli meno nobili e sono spesso costituite da più braccia dritte che, tramite snodi, possono essere piegati e ruotati per indirizzare la luce dove si necessita. La lampadina è spesso a led o alogena, il che garantisce una buona potenza. Questo tipo di lampade è da preferire alle precedenti perché permettono di avere meno ingombro possibile sulla zona di lavoro: avendo spesso bracci molto lunghi è possibile collocarle in un angolo del tavolo per comunque fare arrivare la luce dove si sta lavorando, che siano cartelle o lo schermo del pc.
In ambienti professionali è poco opportuno giocare col design: se il contesto fosse diverso, ad esempio, si potrebbe osare di più con le forme. Soprattutto per tutto quello che riguarda i paralumi, le possibilità e il colori sono diverse. In ambienti di lavoro, invece, è preferibile utilizzare colori neutri – grigio metallo, bianco, nero – che non catturano l'attenzione sull'oggetto.
Il discorso cambia in ufficio dirigenziali o dove si ospitano clienti: in quel caso tutto, lampade da tavolo comprese, dev'essere pensato guardando anche lo stile.
Fonte immagine: http://www.gbr.it
Lampade da tavolo professionali
Le lampade da tavolo per l'ufficio professionali hanno spesso meno attenzione all'estetica ma più alla funzionalità. Ad esempio possono avere una lente d'ingrandimento collocata nella zona della lampadina oppure, invece della piantana, un attacco ad uncino che incastrarla nel bordo del tavolo.
Sono spesso dotate di potenza superiore a quelle tradizionali e costi altrettanto elevati.
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