Lampade da parete da ingresso: lasciate spazio alla creatività
Di lampade da parete da ingresso ce ne sono davvero di infiniti tipi: di design, a braccio, estensibile. Il limite è dato solo dallo stile della stanza e dalla creatività.
Illuminare bene l'ambiente
L'ingresso solitamente è una piccola stanza di collegamento fra esterni e interni. Non è una zona dove si sosta molto: vi si accolgono gli ospiti, si poggiano i cappotti sull'attaccapanni, si prendono le chiavi di casa.
Per questa ragione è opportuno che l'illuminazione sia adeguata. È necessario infatti che vi sia un giusto passaggio fra le luci del pianerottolo o della strada e quella delle stanze più rilevanti. È necessario quindi che la luce sia calda ma soffusa, che arrivi in tutti i punti ma che non accechi gli ospiti.
Per svolgere questa funzione vanno bene sia le lampade a sospensione sia le lampade da parete da ingresso, chiamate anche applique.
Fonte immagine: www.sediarreda.com
Quali modelli e colori per i punti luce?
A prescindere dallo stile della casa, le lampade da parete da ingresso sono quelle che permettono più creatività. Innanzitutto perché ne esistono diversi modelli e colori, ma anche perché di solito vengono installate in coppie o in numero maggiore e anche la scelta della posizione può essere vissuta come un mettere alla prova il proprio ingegno.
Essendo di norma l'ingresso una stanza piccola, solitamente non sono necessarie più di due lampade da collocare sui lati lunghi. Ma se queste sono di bassa potenza o hanno davvero una forma che occupa poco spazio è possibile inserirne di più. Possono ad esempio essere messe tutte sullo stesso lato in maniera disordinata, per dare un effetto dinamico alla sala. Oppure in maniera geometrica.
Un altro elemento da considerare è, infatti, la presenza o meno di oggetti o strutture alle quali dare importanza: l'illuminazione può essere diretta verso questi elementi, creando un bel gioco chiaroscurale tutt'intorno.
I moderni designer hanno creato applique particolari. Si parla ad esempio delle lampade in gesso, elementi quadrangolari bianchi o grigi che danno un tocco minimalista all'ambiente. Oppure delle lampade a forma di cubo, che si possono trovare in numerosi materiali come il legno. Questa è una scelta particolare, visto che di solito questi arredi sono in plastica o vetro ma l'unione di forme dinamiche e moderne con materiali convenzionalmente legati ad una tradizione meno recente crea una bella stonatura stilistica.
Ma se si vuole davvero sperimentare – ed è possibile farlo all'ingresso – si possono scegliere punti luce dalla forma originale, con forme irregolari e colori accesi in contrasto con pareti e mobili.
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