Stendibiancheria


Orizzontale o verticale: qual è il migliore per te?

Lo stendibiancheria: un complemento d'arredo semplice ma indispensabile

In tutte le case deve esistere almeno uno stendibiancheria: che sia grande, piccolo, richiudibile non importa. Quello che è fondamentale, invece, è che si adatti perfettamente alle vostre esigenze.

Modelli di stendino: qual è il migliore

I locali destinati alla lavanderia, abbiamo visto, sono spesso ricavati da piccole nicchie della casa. Che sia la mansarda, la cantina, un angolo della cucina o del bagno: l'importante è che contenga tutto. Il problema, tuttavia, si rivela abbastanza interessante quando si tratta dello stendibiancheria che, solitamente, raggiunge un ingombro notevole.

È consigliabile, per evitare di avere a che fare con questo problema, di acquistare due stendini: uno per i poche capi da lavare quotidianamente, l'altro per i grossi regimi della lavatrice. Ma questa suddivisione ha senso solo se gli stendibiancheria sono scelti con cura dei particolari.

Lo stendino classico è quello pieghevole, rettangolare. I materiali utilizzati sono legno, plastica, metallo. Ha numerosi fili resistenti dove appendere i capi e due ante laterali. Può presentare anche ripiani più in basso rispetto i fili tradizionali dove appendere capi più piccoli (calze, slip, pantaloncini). È utile ma ingombrante: richiede infatti un certo spazio per essere utilizzato appieno. Oltretutto, è altamente consigliato collocarlo in una zona areata, per evitare che i capi puzzino oppure si asciughino troppo lentamente.

Il problema viene parzialmente risolto dalla collocazione della zona lavanderia che, per legge, dovrebbe essere in una stanza con finestra oppure con sistema di aerazione.

Esistono, ancora, altri modelli di stendibiancheria. Ad esempio, quelli che si sviluppano in verticale. Hanno una base larga quanto un comune piatto doccia e sono invece alti quasi il doppio di uno stendino tradizionale. Sono perfetti per occupare un angolo inutilizzato.

Oppure sono disponibili in commercio strutture che si attaccano alla ringhiera del balcone, verso l'interno, sfruttando così lo spazio della veranda anche quando, ad esempio, piove o c'è cattivo tempo.

Fonte immagine: http://www.clubfoppapedretti.it/

Ulteriori soluzioni: stendibiancheria elettrico

Recentemente è stato commercializzato un modello elettrico. Questo permette di ridurre ancora di più i tempi dell'asciugatura, anche se sicuramente inciderà sulla bolletta elettrica.

In questo, come in tutti gli aspetti della gestione della casa, occorre riflettere sempre sul rapporto fra costi e benefici: se si pianifica per bene la pulitura dei capi, allora non sarà necessario uno stendino elettrico perché si avranno i capi pronti quando sarà necessario (ovvero: previsto). Oltretutto, lasciare più tempo gli abiti nella struttura, permetterà che questi si stireranno automaticamente con la forza di gravità, togliendo lavoro.

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